L’attività sportiva prevede inevitabilmente una serie di sollecitazioni alle articolazioni che alla lunga possono portare a dolori ed infortuni: i pavimenti sportivi devono garantire per prima cosa la sicurezza degli atleti, sia che siano professionisti sia che siano studenti delle scuole elementari.

Per ottenere questo risultato una norma europea, la EN 14904, prescrive che un pavimento, per chiamarsi “pavimento sportivo” debba, tra le altre cose, garantire un assorbimento dell’urto di almeno il 25%.

I pavimenti sportivi moderni, rispondenti a questa normativa, possono essere sia in gomma sia in PVC o in linoleum, ed ottengono la riduzione dell’urto grazie ad uno spessore elevato (almeno 5 mm) e ad una struttura differenziata che accoppia una superficie compatta e resistente all’usura ad uno o più strati di fondo molto più morbidi ed elastici.

I prodotti più moderni offrono non solo caratteristiche elastiche molto elevate ma anche una notevolissima resistenza all’usura ed ai carichi concentrati, permettendo di offrire superfici sportive in grado di essere usate anche come aree polivalenti a tutti gli effetti e quindi utilizzabili anche come sale riunioni, teatri, mense.